Mai prima d’ora così consapevole del problema che rappresenta il dilagare della droga.
Droga nell’illusione di non più pensare per non soffrire. Meglio forse estraniarsi tra i meandri di pensieri coinvolgenti, estrapolarsi sino ad annullarsi ed in ciò io sono maestro.
Droga di me stesso, senza bisogno di surrogati esterni.
Roberto Rizzo 
Se per “estraniarsi” ed “estrapolarsi” intendi l’eventuale affrancamento mentale da tutto e da tutti (senza peraltro disconoscere il legittimo e fisiologico esistere di tutto e di tutti), il tuo sistema di liberazione mi pare un ottimo sistema ~ L’importante e’ mantenere la consapevolezza che, malgrado il personale sentire, tutto, intorno, esiste e procede ~ “Affrancarsi” ogni tanto e’ una salutare ricreazione, simile all’ora d’aria che si concede ai carcerati ~ Del resto siamo tutti relegati e compressi nell’ingranaggio sociale assai poco confacente alle profonde aspettative umane ~ Buon anno! ~ Paola Stellare
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Esattamente 😉 Buon Anno anche a te!
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