MALATTIA                                            

Coprendo le spoglie

di ricordi passati

di tristezza si alza

un velo che cinge

le mie labbra

tagliate d’arsura.

E questa tristezza

ch’è nuova

resta da sola

a rinnovare il ricordo

coperto ma vivo

della vita trascorsa.

Triste malanno

insensibile a cure

date da un malato

che cura se stesso.