A volte molte convinzioni vacillano sino ad indurci a dubitare di tutto, compresi noi stessi  ma, in fondo, non è quasi sempre il dubbio che ci protegge?

Mi hanno detto d’averti visto con la testa azzerata ma non mi è stato possibile capire se aveva agito il barbiere o l’Alzheimer.

L’energia si trasforma in materia e la materia si trasforma in energia. In verità questo è un concetto ormai di pubblico dominio ed al quale è stata data una risposta ma, quando è il nulla a trasformarsi in qualcosa, quale può essere la risposta?

E’ preferibile colui che realizza il proprio obiettivo sbagliato o chi non riesce a realizzare il proprio obiettivo giusto?

Credo sia preferibile colui che rinuncia a realizzare il proprio obiettivo sbagliato e tenta di realizzare un obiettivo giusto anche s’è certo di non riuscirvi.

Non ne sono certo ma temo di non riuscire a sopportare le persone dubbiose.

Pensare che anche l’opera d’arte più sublime sia destinata ineluttabilmente a sparire per sempre ci addolora. Dovrebbe pertanto consolarci che tuttavia, quando ciò accadrà, noi saremo già spariti da molto tempo… o no?

Non è mai molto chiaro se gli altri ci giudicano superiori perché sono inferiori o si percepiscono inferiori perché appaiono superiori.

Che senso può avere scoprire le cause responsabili d’una morte volontaria quando il suicido non è altro che la conclamazione di una morte già avvenuta?