
PROFETI
Avete fermato
le lancette
di un orologio trasparente
e vi ci siete inginocchiati.
Vi abbiamo visti passare
e ci siamo nascosti
celando le spade.
Accanto alla morte avete trovato
un angolo di lettere
e di suoni nuovi.
Li avete uniti
come piccole membra ricucite.
Insieme
hanno fatto uno sforzo
e da una fessura del cervello
è gocciolata una memoria
fatta di enigmi
in cerca dell’amico girasole.
Vi siete armati
solo di polvere
senza poter finire il discorso.