
Le molecole si aggregano dando una consistenza ed un apparato ad una struttura autonoma che giunge ad autogestirsi sino a quando tornano a disperdersi lasciando ad altre strutture successive la possibilità di continuare la trasformazione della realtà circostante volta a renderla più agevole e gestibile.
E’ presumibile che, come per l’uomo il quale muore, il giorno in cui la trasformazione sarà completa, anche il fautore cesserà di esistere.